Scheda n. 11089

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1700

Titolo

Havete torto affé volermi morto e non mi dir perche

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

(n. 11011/21)

Redazione

[Napoli, : copia, 1680-1700]

Descrizione fisica

C. 99r-109v

Filigrana

Non rilevata

Note

Per l'attribuzione a Barbara Strozzi cfr. Repertori. Una concordanza è presente in GB-Ob Ms.Mus. g. 1

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (cantata, fa maggiore, c3/2)
Havete torto havete torto
2.1: (aria, si♭ maggiore, c4/4)
Fate almeno a me palese
3.1: (aria, si♭ maggiore, c3/2)
Se l’alma s’affanna in grembo
4.1: (recitativo, c)
Ond’io sì fiero duol sempre sopporto

Trascrizione del testo poetico

Hauvete torto affè volermi morto
E non mi dir perché hauvete torto
Affè volermi morto e non mi dir perché

Fare almeno a me palese o bellissima tiranna
In che cosa il far u’ offese
ch’alla morte mi condanna
In che cosa il cor s’offese
Ch’alla morte mi condanna

Se l’alma s’affanna in grembo alla fede
Non trova mercede non spera conforto
Troppo rigida sentenza e si beltà
mentre morte altrui dispensa
El perché ridir non sa

Si fiera impietà con chi vi servi chi v’adoro
Ben ditemi chi ha io vi lusinghiero

Ond’io sì fiero duol sempre sopporto

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.36A.21

Scheda a cura di Cecilia D'Andrea
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