Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1729
Titolo
Cantata Seconda. Alto Solo con due Violini concertati
Presentazione
Partitura
Legami a persone
Fa parte di
Duodeci Cantate con Istromenti (n. 10482/2)
Pubblicazione
Vienna : copia, 1729
Descrizione fisica
C. 15r-24v
Filigrana
Non rilevata
Note
Nota alla fine della cantata: Fine adi 31. Maggio 1729.
Titolo uniforme
Vedrò senz’onde il mare. Cantata
Organico
Contralto, 2 violini e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Allegro moderato(aria, fa maggiore, c)
Vedro senz’onde il mare
Vedro senz’onde il mare
2.1: (recitativo, c)
Non vale più celarmi
Non vale più celarmi
3.1: Allegro(aria, fa maggiore, 3/4)
Lo so qual pena senti
Lo so qual pena senti
Trascrizione del testo poetico
Vedro senz’onde il mare
E il cielo senza stelle
Pria, che le tue facelle
D’amor ardin per me
Il vago tuo sembiante
Adora un altro amante,
Se ben ch’ogn’or l’ingrato
Si burla sol di te.
Non vale più celarmi
Filli adorata Filli
La fiamma che t’abbruccia,
E ti divora il core.
Languisci d’altro ardore,
Io lo so, ti conosco anima cara
La doglia accerta, e amara
I lumi tuoi vezzosi
La palesano ogn’or mesti, e pietosi.
Lo so qual pena senti,
Che per altri tormenti
Mel dicono quei lumi,
Che il suo perduto bene
Son pronti a lagrimar
Ma spera o vagha stella
Che forse men rubella
D’amor la cruda Face
Un giorno proverai
Filli non ti lagnar.
Paese
Austria
Lingua
Italiano
Segnatura
GB-Lcm - London - Royal College of Music
collocazione 104.2
collocazione 104.2
Scheda a cura di Andrea Zedler