Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Dalle pene amorose oppresso e stanco
S, Perché omai Filli tiranna
S, Qui con dolce sorriso
S, Già che stabile scorgo il tuo affetto
S, Qui tacque e un dolce amplesso
S, Se mi nega amor pietate
Trascrizione del testo poetico
Dalle pene amorose oppresso e stanco
Sovra morbide piume
Un dì posai l’affaticato fianco.
E farmi goder non cura Amore
Sonno soave e grato
Temprò con dolce larva il mio dolore.
Viddi in ombra il mio sole
Che con luce serena
Offria ristoro alla mia acerba pena.
M’inoltro allor nell’amoroso arringo
E con tai voci tremole e dolenti
La mia bella nemica a seno io stringo.
Perché omai Filli tiranna
Tante pene a chi t’adora
Tante stelle il Ciel non ha
Quante piaghe io provo al cor.
Lascia omai tanto rigor
Chiedo un bacio per pietà
E s’a tanti prighi miei
Serbi il cor di sasso ancora
Fa ch’io ti spiri in sen se vuoi ch’io mora.
Perché omai Filli tiranna
Tante pene a chi l’adora.
Qui con dolce sorriso
M’interruppe i sospir e in tali accenti
Invitommi ai contenti.
Già che stabile scorgo il tuo affetto
Su la base d’invitta costanza
Cogli il frutto di lunga speranza
Che il penare ti sgorga al diletto.
Qui tacque e un dolce amplesso
Alla guerra amorosa al fin destina
Ma lasso all’hor che penso
Che di lungo penar sia giunto il fine.
Sen fugge il sonno et il soave impaccio
In aspro duol si cangia.
Un’ombra stringo e sol le piume abbraccio.
Se mi nega amor pietate
dolci larve non fuggite
Luci mie perchè v’aprite
se dormendo non penate
E se dormendo sol goder poss’io
vorrei ch’eterno fosse il sonno mio.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.5.30.1
Scheda a cura di Elisa Passone